Università di Modena Reggio Emilia: Luce per la didattica al Master Public History

Nella mattina dello scorso venerdì 29 aprile, nella sede del Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali dell’Università di Modena, si è svolta la lezione dal titolo “Le fonti dell’Archivio Storico Luce” tenuta da Patrizia Cacciani e Monika Ruga.

L’Università di Modena e Reggio Emilia, in collaborazione con Fondazione ex Campo Fossoli di Carpi, Istituto Storico di Modena, Istoreco di Reggio EmiliaIstituto Cervi di Gattatico (RE), ha attivato un Master Universitario di II livello in Public History per l’anno accademico 2015-2016. Il Master introduce per la prima volta nell’ Accademia italiana una nuova disciplina, diffusa con successo in numerosi paesi del mondo, soprattutto anglosassoni. E’ una sfida, ma anche una nuova frontiera di conoscenza e di opportunità di lavoro. La Public History è la storia applicata alla società in cui viviamo: consiste nel produrre, conservare e diffondere la storia nel territorio e nel tessuto sociale, con ogni tipo di linguaggio, di strumento e di tecnica, per e con ogni tipo di pubblico.

Questo slideshow richiede JavaScript.

La lezione è stata introdotta dal professor Paolo Bertella Farnetti che ha spiegato l’importanza delle fonti audiovisive per questa nuova disciplina.

Patrizia Cacciani, responsabile dell’ufficio studi dell’Archivio Storico Luce, ha presentato l’impresa culturale Istituto Luce Cinecittà e le sue attività editoriali, mostrato la banca dati del patrimonio dell’Archivio Storico sia in back office che in front office, la valorizzazione attraverso il riconoscimento del registro Memory of the World dell’Unesco con l’iscrizione dei fondi cinegiornali e foto dell’Istituto Nazionale Luce nel 2013, la messa a disposizione sul canale youtube delle due testate di cinegiornali Luce e Settimana Incom, le due mostre realizzate nel 2014 e 2015 di Luce: l’immaginario italiano e War is over, per concludere con la presentazione del progetto Luce per la didattica, le sue attività in corso e i suoi sviluppi.

La storia siamo noi…nessuno si senta escluso” (Francesco De Gregori).

Rispondi

Scopri di più da LUCE PER LA DIDATTICA

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading