Riportiamo a seguire il comunicato stampa relativo a un concorso interessante e importante soprattutto per l’opportunità che offre ai ragazzi di cimentarsi con documenti filmici d’archivio. Ci permettiamo una precisazione sull’uso di queste fonti, evidenziata in grassetto nel secondo capoverso.
Scadono il prossimo 30 agosto i termini per le iscrizioni alla quarta edizione del festival di cinema vintage “Il gusto della memoria,” rassegna di film ispirati alle immagini d’archivio che si terrà – a ingresso gratuito fino ad esaurimento posti – a Roma il 7 ed 8 novembre 2015. Per il terzo anno è aperto il contest per registi appassionati di immagini d’archivio e il tema di quest’anno è “La Storia dal Basso”.
Attraverso le immagini presenti su Nos Archives si invitano registi e giovani filmmaker, nonché ragazzi di tutte le età, a raccontare la Storia, o le storie, da un punto di vista, più che “alternativo a quello ufficiale”, come recita il comunicato stampa, con un approccio a fonti di immagini in movimento, necessariamente diverso e specifico. Invitiamo anche per questo i ragazzi che vorranno cimentarsi a leggere con attenzione i materiali proposti nella sezione “Strumenti e metodi“. Riteniamo fondamentale infatti, nell’offrire ai ragazzi l’opportunità di cercare e scegliere immagini d’archivio, in particolare amatoriali e di famiglia, per riusarle e riproporle, che siano consapevoli della specificità linguistica, nonché dei contesti storici e produttivi di tali fonti, ovvero dell’importanza di una comprensione critica di tali documenti [ndr].
Per il secondo anno consecutivo viene lanciato il contest Junior, dedicato a agli studenti under 18 delle scuole medie e superiori a iscrizione gratuita: tutti sanno ripetere ciò che è scritto sui libri, ma chi potrebbe raccontare piccoli episodi della vita quotidiana di 90 anni fa? Con una storia anche inventata e con i materiali cinematografici realizzati dal 1922 al 1970, presenti in nosarchives.com e nell’Archivio storico di Istituto Luce Cinecittà. La scadenza per l’iscrizione è fissata al 30 agosto, mentre i materiali possono essere inviati entro il 30 settembre 2015. Tutte le informazioni per partecipare al bando si trovano sul sito www.ilgustodellamemoria.it.
Il contest è articolato in tre sezioni: Fiction, per cortometraggi della durata massima di 12 minuti; Documentari, per opere di reportage o di docufiction della durata massima di 30 minuti e infine la sezione Pubblicità, dedicata a spot pubblicitari per prodotti attuali o vintage, della durata massima di 45 secondi. Tutti i lavori devono contenere almeno il 60% di immagini d’archivio: max 1 minuto dall’Archivio Luce e il resto da nosarchives.com, che custodisce in full HD film realizzati tra il 1922 ed il 1984 girati in formato ridotto (8mm, 9,5mm, 16mm, 17,5mm e Super8). Oltre al materiale scaricabile dall’archivio, si potranno usare immagini vecchie e nuove girate con qualsiasi supporto tecnologico.
“Il 2015 è l’anno – sottolinea la direzione artistica – dei grandi anniversari: il centenario dell’ingresso italiano nella Grande Guerra, i 70 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, ma anche i 50 anni dalla prima passeggiata spaziale e i 40 dalla nascita di Microsoft. Che documenti ci faranno rivivere questi eventi? La storia ufficiale ci offrirà sicuramente bellissimi film e approfondimenti. Ma cosa sappiamo degli uomini in trincea nel 1917? Come si viveva a Roma nel 1945? Chi ricorda i colori delle divise dei nazisti a passeggio per le città italiane? E quante limonate sono state consumate ascoltando la radiocronaca della prima passeggiata lunare? La Storia ora si può raccontare anche grazie alle immagini che i privati hanno lasciato in custodia a nosarchives.com, foto e filmini amatoriali”.
Il festival, fondato e diretto dalla montatrice e regista Cecilia Pagliarani e dall’artista Manuel Kleidman è organizzato dall’Associazione per la salvaguardia della memoria filmica amatoriale Come eravamo, in collaborazione con l’archivio di cinema amatoriale nosarchives.com. Un evento unico, ispirato dall’opera di salvaguardia della memoria dell’archivio nosarchives, che possiede, restaura e digitalizza attraverso innovativi dispositivi dagherrotipi, negativi su vetro, diapositive, Polaroid, filmini familiari e di viaggi e di fatto costituisce il primo archivio mondiale di video ed immagini amatoriali. Il portale ospita più di 10mila film e un innumerevole repertorio di immagini che hanno fatto la storia del ventesimo secolo.