Il 20 aprile nella sala conferenze del Teatro dei Dioscuri al Quirinale è stato presentato il documentario “La città vuota. Pola 1947. Il suo esodo e la sua storia”.
In occasione del Giorno del Ricordo 2017 e del 70° Anniversario del Trattato di Pace di Parigi l’Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti” e l’Istituto Luce -Cinecittà hanno realizzato il documentario La città vuota. Pola 1947. Il suo esodo e la sua storia, che racconta l’abbandono della città dalla gran parte dei suoi abitanti tra il dicembre 1946 e il marzo 1947. A trascinarli via dalle loro case la notizia dell’imminente firma del Trattato di Pace di Parigi che, oltre a Pola, avrebbe assegnato alla Jugoslavia di Tito anche Fiume, Zara e quasi tutta la restante parte dell’Istria. Un flusso imponente che costituisce uno dei momenti più rappresentativi, anche sul piano simbolico, dell’esodo giuliano‐dalmata. Attingendo al prezioso patrimonio dei cinegiornali dell’Istituto Luce, intrecciato con documenti d’archivio, immagini e contributi letterari, il documentario ripercorre le vicende dell’esodo da Pola e quelle legate all’arrivo, all’accoglienza e alla difficile integrazione dei suoi esuli sul territorio italiano, inserendole nella cornice degli spostamenti forzati di popolazione che disegnano uno degli scenari più tormentati del dopoguerra europeo. L’itinerario proposto intende fornire degli strumenti di lettura di una pagina posta ai margini del canone della storia insegnata e pur tuttavia densa di elementi preziosi per comprendere il recente passato e l’incerto presente.
Enrico Bufalini, direttore dell’Archivio Storico Luce ha presentato la conferenza e Riccardo Marchis, coordinatore della didattica di Istoreto, ha presentato il progetto di ricerca.
Patrizia Cacciani ha moderato gli interventi di Guido Crainz, Enrico Miletto e Anna Maria Mori.
L’appuntamento romano vede la collaborazione dell’Istituto romano per la Storia d’Italia dal Fascismo alla Resistenza, della Società di Studi Fiumani-Archivio Museo storico di Fiume, del Comitato di Roma dell’ANVGD (Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia), dell’Associazione per la Cultura Fiumana Istriana e Dalmata nel Lazio. Hanno presenziato la Professoressa Annabella Gioia per l’IRSIFAR, la Professoressa Donatella Schurzel per l’ANVGD, ed il Professor Marino Micich per la Società di Studi Fiumani.
Il primo documentario realizzato da ISTORETO nel 2014, sempre con la curatela di Enrico Miletto è stato: “Il sorriso della Patria. L’esodo giuliano – dalmata nei cinegiornali del tempo”. Un breve percorso di storia sul confine orientale a sussidio delle progettazioni didattiche dedicate alla seconda guerra mondiale e agli spostamenti forzati di popolazioni che ne caratterizzarono la conclusione.
Il cofanetto contiene materiale didattico di approfondimento: immagini, schede e testimonianze sulla storia del confine orientale utile per docenti e studenti che vogliano sapere di più di questo evento storico così controverso della storia del Novecento.