“Remembrance Poppies” di Margaret Brayford

La professoressa Giuliana Iurlano, docente presso l’Università del Salento, con il CESRAM, l’Università del Salento e l’Archivio di stato di Lecce, ha realizzato una rete di soggetti, persone, luoghi per la storia e la memoria del patrimonio materiale ed immateriale sulla Prima Guerra Mondiale, con le scuole del territorio salentino. La pubblicazione “La Grande Guerra in terra d’Otranto”, un progetto di public history, è stata presentata lo scorso 27 maggio presso l’Istituto di Cultura e Lingue Marcelline di Lecce.
Tra gli articoli, abbiamo scelto il contributo di Margaret Brayford dedicato alla costruzione della memoria del Papavero come simbolo dei caduti della Grande Guerra.

Alla undicesima ora, dell’undicesimo giorno, dell’undicesimo mese di ogni anno viene ricordato nel Regno Unito, in Canada, in Nuova Zelanda ed in Australia, con due minuti di silenzio la fine del primo conflitto mondiale. Due minuti perchè la memoria è per i caduti di entrambe le due guerre mondiali. E’ la data e l’ora della firma dell’Armistizio di Compiegne. La celebrazione viene programmata la domenica successiva alla data con una grande manifestazione che si chiama la Domenica del Ricordo. Le immagini che seguono sono le celebrazioni del 12 novembre 2017: una installazione dal titolo “Blood Swept Lands and Seas of Red” ovvero “Il sangue coprì terre e mari di rosso“, opera dell’artista inglese Paul Cummins e dello scenografo Tom Piper. 888.246 papaveri realizzati in ceramica, in ricordo degli 888.246 cittadini dell’ex Impero britannico morti nel corso della Grande Guerra, che tra il 1914 e il 1918.

Nell’articolo è raccontata la storia di come e chi abbia costruito la memoria del Corn poppy, papavero che cresce nel campo di grano, e che fiorisce tutti gli anni tra maggio ed agosto.
Tutto inizia con la diffusione della poesia di John McCrae, medico, soldato, insegnante e poeta canadese, che scrisse il 3 maggio 1915, dopo la morte di un amico sui campi di battaglia di Ypres, nelle Fiandre del Belgio, la poesia In Flanders Fields, qui di seguito declamata da Leonard Cohen.

Due donne creeranno il mito del papaver rhoeas: l’americana Moina Belle Michael e la francese Anna Guerin. 11 novembre 1921 furono distribuiti in Gran Bretagna 9 milioni di papaveri di cotone prodotti in Francia con una raccolta di 106.000 sterline per i veterani e le famiglie dei caduti.

Per i caduti italiani della Grande Guerra non ci fu il papavero rosso, come raccontato nell’articolo “Il giardino come documento”, a settembre 2017. Ma appartiene alla nostra memoria la bellissima canzone di Fabrizio De André La guerra di Piero

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